
“La parrocchia esprime la sua responsabilità educativa verso le giovani generazioni soprattutto mediante l’oratorio, un ambiente istituito per la crescita umana e cristiana dei ragazzi e dei giovani del proprio territorio. In oratorio si concretizzano le forme dell’incontro, dell’ascolto e della proposta (…).
Perché l’oratorio possa sviluppare le sue potenzialità educative è necessaria la presenza di valide figure di animatori che, oltre alle qualità personali, siano dotati di una specifica preparazione (…).Il fine dell’oratorio è raggiunto attraverso la proposta e l’attuazione di attività ricreative, caritative, culturali e religiose, svolte secondo un disegno graduale e organico che tiene conto dell’età, dei problemi e delle possibilità di chi lo frequenta, avendo presenti le indicazioni date in diocesi dalla pastorale giovanile (…).
Poiché i ragazzi e i giovani devono essere protagonisti e non solo fruitori della vita dell’oratorio, è necessario individuare le modalità con le quali possano essere coinvolti e resi corresponsabili delle attività che in esso sono svolte.” (XX Sinodo diocesano n.353-356)“
Luogo di comunità: l’oratorio è il luogo in cui tutta la comunità si riconosce, è luogo privilegiato di scambio intergenerazionale dove i più grandi restituiscono ai più piccoli quanto hanno ricevuto a loro volta, è luogo in cui si può fare l’esperienza di Chiesa. Per questo diventa fondamentale proporre momenti di incontro tra famiglie, adulti, anziani con i ragazzi e i giovani.” (Documento di lavoro “Ripensiamo l’oratorio”, Diocesi di Pavia 2023)
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L’Oratorio San Luigi di Belgioioso svolge la sua attività all’interno delle indicazioni diocesane e delle linee tracciate dal Parroco don Roberto Belloni per l’Unità Pastorale di Belgioioso, Filighera e Torre de’Negri.
In questi ultimi anni l’oratorio ha implementato una serie di proposte per i ragazzi e i giovani con la finalità di educare e formare le giovani generazioni sia alla dimensione umana sia alla fede cristiana. Per fare questo centrale è e deve crescere sempre di più il ruolo della comunità educante, che attraverso il coinvolgimento di giovani, famiglie e volontari a vario titolo, è corresponsabile dell’educazione delle giovani generazioni.
L’anno pastorale 2024/25 è l’anno del Giubileo: nelle varie iniziative e percorsi per le fasce d’età si presterà particolare attenzione al tema favorendo e proponendo la partecipazione ai vari eventi diocesani e a Roma. Verrà seguito il tema dell’anno oratoriano proposto dalla diocesi sull’affettività e verrà dedicata ancora grande attenzione ai cammini di fede dei ragazzi, esigenza quanto mai urgente specialmente negli anni successivi alla Cresima.
Nella nuova unità pastorale è entrato a far parte anche l’Oratorio di Filighera: durante quest’anno, con tempi e modi che verranno stabiliti dal Parroco, in accordo con le linee della Diocesi, saranno previsti momenti di apertura e attività a carattere formativo ed educativo.
Nel cammino dell’Oratorio San Luigi all’interno dell’u.p. verranno sottolineati tre aspetti:
- Formazione della comunità educante: accanto al percorso di formazione per i volontari e le famiglie che gravitano attorno all’oratorio (incontro mensile sul significato dell’oratorio e sullo stile del volontariato) con il coinvolgimento anche della pedagogista dell’Università Cattolica Dalila Raccagni e con incontri insieme ai futuri animatori del grest (verifica del grest il 12/10 e giornata animatori-volontari il 2/6), verrà proposto a chi lo desidera anche il percorso di formazione diocesano per educatori e volontari il sabato mattina.
- Sperimentazione dell’equipe educativa dell’oratorio: in accordo con quanto detto nell’assemblea diocesana degli oratori del 28/9/2024, l’oratorio sperimenterà quest’anno di affidare la regia all’equipe educativa, che per questo primo anno sarà formata dai componenti della commissione educazione del consiglio pastorale parrocchiale.
- Cammino di fede e carità degli adolescenti: il numeroso gruppo adolescenti si è mostrato, negli ultimi anni, fedele agli incontri formativi e alla frequentazione dell’oratorio ma meno alla frequenza della Messa e alla vita di fede. Durante l’anno verranno proposti per loro alcuni momenti di preghiera con la valorizzazione della cappellina dell’oratorio e la partecipazione alla Messa della domenica e agli eventi del Giubileo a loro dedicati (Giubileo degli adolescenti e Giubileo dei giovani a Roma).Continuerà la proposta digesti concreti di vicinanza a chi ha più bisogno, grazie alla collaborazione con don Dario Crotti, cappellano del Carcere di Pavia e assistente della Casa del Giovane e con la Caritas diocesana.
Ruoli e collaborazioni
La vita dell’oratorio è basata su persone che si rendono disponibili per proporre, organizzare, animare e sostenere proposte educative rivolte in special modo ai bambini e ai ragazzi, mediante la testimonianza di fede.
Esse svolgono compiti diversi:
- il Parroco: ha la responsabilità ultima dell’oratorio in quanto espressione educativa della parrocchia verso ragazzi, adolescenti, giovani; è chiamato ad essere guida nella fede e nella crescita umana dei ragazzi e delle loro famiglie, attraverso la cura delle relazioni con tutti. Il C.P.P. collabora con lui per ciò che gli compete.
- Il vicario parrocchiale: collabora con il parroco e con il coordinatore. È chiamato alla cura spirituale dei ragazzi e delle loro famiglie, soprattutto attraverso lo strumento privilegiato dell’accompagnamento personale;
- Il coordinatore dell’oratorio: presenza costante all’interno dell’oratorio, collabora con il parroco e con il vicario parrocchiale, si occupa dell’attività educativa e coordina tutte le attività dell’oratorio. Ha il compito di seguire le attività di e di impostare e verificare il contenuto dei cammini dei vari gruppi. Svolge attività di vigilanza nell’apertura quotidiana;
- l’equipe educativa: è composta dalla commissione educazione del cpp e si occupa della regia dell’oratorio;
- i catechisti: introducono alla fede dall’inizio della prima elementare sino alla celebrazione della Cresima in prima media;
- gli educatori: dopo la celebrazione della Cresima i ragazzi sono affidati agli educatori dell’oratorio, giovani che dopo aver fatto loro stessi il percorso proposto dall’oratorio negli scorsi anni, hanno dato la loro disponibilità a restituire quanto ricevuto;
- gli animatori: a partire dalla prima superiore ai ragazzi viene proposto di collaborare in oratorio come animatori (aiuto nel catechismo, cre-grest, momenti particolari di animazione);
- i volontari e le famiglie: punto di riferimento per coloro che sono in oratorio, offrono accoglienza, chiarezza nelle regole, informazioni e vigilanza. Anch’essi ricoprono un importante ruolo educativo, anzitutto a partire dalla personale testimonianza di vita e dal cammino di formazione che anch’essi sono chiamati a vivere.
Attività ordinaria
L’Oratorio San Luigi garantisce l’apertura quotidiana dalle ore 16 alle ore 19 durante la settimana, ad eccezione del lunedì, dalle 15.30 alle 19 il sabato (e la sera in occasione degli incontri del postcresima) e dalle 15 alle 19 la domenica. Accanto ai volontari che assicurano l’apertura del bar (circolo CSI) e la pulizia dei locali, è assicurata la presenza del sacerdote e del coordinatore. I ragazzi possono accedere agli spazi interni ed esterni dell’oratorio (parchetto giochi, campi da calcetto a 5, da calcio a 11, basket, pallavolo in estate) rispettando alcune regole fondamentali (il campo da calcetto è in uso esclusivo ai ragazzi delle elementari/medie fino alle 17.30, poi anche ai più grandi, divieto di fumo anche nel cortile interno dell’oratorio e nei campi sportivi, decoro nel linguaggio e nell’abbigliamento).
Accanto all’attività quotidiana di apertura, l’oratorio propone attività formative alle diverse fasce d’età:
Bambini: ogni domenica mattina, dopo la S.Messa delle 10, si svolge il catechismo per le classi dalla I elementare alla I media a cadenza quindicinale. I genitori dei ragazzi hanno alcuni momenti di incontro durante l’anno, concomitanti con il catechismo dei loro figli, Inoltre vengono organizzati giochi, spettacoli o laboratori in occasione dell’inizio dell’anno oratoriano, del Natale, della settimana dell’educazione e del Carnevale.
A loro viene proposta la partecipazione agli eventi diocesani quale la Festa della Gioia.
In prossimità del Natale verranno proposti il sabato o la domenica, alcuni lavoretti con la possibilità poi di fermarsi insieme alle famiglie a mangiare la pizza.
Post-Cresima: per i ragazzi di seconda e terza media che hanno ricevuto il sacramento della Confermazione nei due anni precedenti si svolgono, a cadenza quindicinale, gli incontri di formazione al sabato sera, a partire dalle ore 18. Il gruppo è composto da circa 30 ragazzi e ragazze. Il tema seguito è quello proposto dalla Pastorale Giovanile Diocesana per i percorsi dei preadolescenti sull’affettività. Al termine dell’incontro formativo i ragazzi cenano in oratorio e trascorrono la serata insieme, nel salone-teatro dell’oratorio oppure in alcuni luoghi di svago delle vicinanze come il Forum di Assago o altro. Sono previste per loro attività caritative secondo le proposte della Caritas Diocesana. Partecipano alla Festa del Noi con il Vescovo a Pavia.
Durante l’anno verranno coinvolte in incontri di formazione le Oblate Missionarie Ecumeniche che ci ospiteranno lungo il cammino e con le quali la Parrocchia ha avviato una collaborazione.
Adolescenti: i ragazzi delle scuole superiori sono invitati la domenica con cadenza quindicinale per il loro incontro formativo. Il gruppo è composto da circa 70 ragazzi e ragazze. Fino a Gennaio l’itinerario proposto è quello diocesano sull’affettività, nel quale verranno inseriti incontri con le forze dell’ordine e don Dario Crotti per far fronte al sempre crescente problema del fumo, mentre da Febbraio in poi si svolge la preparazione degli animatori al grest. Agli adolescenti si chiederà quest’anno maggiore fedeltà alla partecipazione alla Messa domenicale. Saranno previsti per loro in alcune occasioni dell’anno momenti di preghiera nella cappellina dell’oratorio e al mercoledì sera, a turni, parteciperanno alla ronda del mercoledì con la distribuzione di pasti ai senzatetto della stazione di Pavia con don Dario Crotti. Insieme ai volontari faranno la verifica del grest il 12/10 con la dott.ssa Raccagni e partecipano alla giornata animatori-volontari il 2/6.
Partecipano agli eventi diocesani in preparazione al grest e al Giubileo degli adolescenti dal 25 al 27 aprile a Roma.
Per poter svolgere il ruolo di animatori al grest gli adolescenti devono partecipare agli incontri formativi con costanza fin da ottobre (almeno ai 2/3 del totale) ed aderire almeno una volta ad una proposta caritativa.
Giovani: ai giovani dai 18 anni in su verrà proposto un incontro di formazione al mese in preparazione al Giubileo dei giovani che si terrà a Roma dal 29 luglio al 3 agosto 2025 e la partecipazione agli eventi diocesani. Si rendono inoltre disponibili per educare i gruppi dei più piccoli e partecipano alle catechesi del Vescovo.
Per l’a.p. 2024/25 si cercheranno inoltre di coinvolgere nuove famiglie/volontari per l’apertura del bar dell’oratorio e verrà proposta agli adolescenti e ai giovani la disponibilità per affiancarsi ai catechisti dell’iniziazione cristiana.
Attività straordinaria
Oltre alle attività sopra elencate, l’Oratorio propone alcune attività straordinarie svolte in periodi dell’anno ben delimitati:
- Grest: si svolge per 4 settimane nei mesi di giugno e luglio, con apertura dell’oratorio dalle ore 7,30 alle 19 dal lunedì al venerdì. Vengono proposte attività ricreative, giochi, laboratori, momenti di preghiera e gite. Il tema è quello proposto dagli Oratori delle Dicesi Lombarde per tutta la regione. Sono coinvolte circa 350 persone tra partecipanti, animatori, volontari e responsabili.
- Vacanze invernali: l’oratorio organizza una settimana di vacanza in montagna durante il periodo natalizio.
- Campo estivo per bambini e famiglie: al termine del grest verrà proposto ai bambini di 4-5 elementare e alle famiglie un campo estivo in montagna, mentre ai ragazzi delle medie verrà fatta la proposta diocesana di Brentonico.
- “Piccolo teatro dei sogni”: per bambini delle elementari, corso gratuito di teatro tenuto dalla Maestra Pinuccia Lodigiani la domenica pomeriggio, con spettacoli a Natale e a fine anno.
- Settimana dell’educazione: in concomitanza con la festa di don Bosco vengono proposti momenti formativi sul tema dell’educazione alle varie fasce d’età.
- Progetto ripetizioni: attraverso il bando Giovani in cammino di Regione Lombardia e ODL si intende stendere un progetto per fornire ai ragazzi in età scuole medie che più ne hanno bisogno, sia per difficoltà didattiche, sia socio-economiche, la possibilità di usufruire di ripetizioni, assistenza allo studio e altri laboratori. Il progetto verrà avviato in collaborazione con la scuola e grazie all’impegno di giovani e adulti volontari.
Oltre a tutte queste attività l’oratorio accompagna la crescita morale e spirituale dei ragazzi con colloqui personali, incontri con le famiglie e con quella “pastorale dell’informalità” che oggi più che mai è necessaria per poter essere un punto di riferimento nella vita dei nostri giovani.
Indicazioni per il buon funzionamento dell’oratorio
- L’Oratorio si fonda su un progetto educativo, quindi è richiesto a tutti i soggetti coinvolti il rispetto di un regolamento che è volto non a reprimere, ma ad accompagnare il raggiungimento di valori cristiani.
- Le attività proposte e gli interventi educativi devono essere in linea con la finalità generali dell’Oratorio. All’inizio di ogni anno pastorale, alla programmazione dei cammini da parte delle varie equipe dell’oratorio, occorre avere il progetto educativo come bussola per orientare i passi.
- Nell’Oratorio è richiesto a tutti il rispetto delle persone (con le parole e con le azioni). Ognuno è chiamato a farsi aiuto ed esempio agli altri. L’uso di termini volgari e offensivi dopo alcuni richiami inascoltati, comporta l’espulsione dall’oratorio. La bestemmia comporta l’espulsione immediata dall’oratorio.
- Tutti sono tenuti a rispettare gli orari, la pulizia, il decoro degli ambienti, l’integrità del materiale e delle strutture.
- Nell’oratorio e negli spazi esterni è vietato fumare. Su questo aspetto agli adulti è chiesto di dare il buon esempio ai più giovani.
- Fermo restando che l’oratorio è una struttura privata e tenendo presente le regole sopra indicate, è necessario iscriversi ogni anno all’oratorio tramite tesseramento CSI. Tale iscrizione è richiesta in particolare a coloro che non frequentano i gruppi di catechismo e del postcresima.
CALENDARIO INCONTRI ANNO ORATORIANO 2024/25
Inizio anno oratoriano e catechistico: 5-6 ottobre
Lavoretti per bambini (con pizza aperta alle famiglie): sabato 30 novembre 2024
Vacanze sulla neve: 26-30 dicembre o 1-5 gennaio (in base alla disponibilità)
Settimana dell’educazione: 26 gennaio – 2 febbraio 2025
Festa del Grazie: Domenica 16 Febbraio 2025 in Cattedrale per il Giubileo diocesano dei cresimandi.
Carnevale: 1-2 marzo
Festa della Gioia: Domenica 30 Marzo 2025 in Cattedrale per il Giubileo diocesano dei bambini.
Grest 2025: dal 9 giugno al 4 luglio
Campo per bambini di 4-5 elementare e famiglie: dal 7 all’11 luglio 2025
Postcresima: sabato 12/10, 26/10, 9/11, 22/11, 7/12, 21/12, 11/1, 25/1, 8/2, 22/2, 8/3, 22/3, venerdì 4/4, sabato 12/4, 3/5, 17/5 in Cattedrale Festa del Noi con Giubileo dei ragazzi delle medie.
Adolescenti: domenica 13/10 verifica grest con volontari, 27/10, 10/11, 24/11, 8/12, 22/12, 12/1, 26/1, 9/2, 23/2, 9/3, 23/3, sabato 5 aprile presentazione del grest e mandato al Palaravizza, domenica 13/4, dal 24 al 27 aprile a Roma per il Giubileo degli adolescenti, 4/5, 19/5, 2/6 giornata animatori/volontari.
Giovani: un incontro mensile il venerdì dalle 20 alle 21 con pizza. 18/10, sabato 23/11 GMG diocesana in Cattedrale, 13/12, 17/1, 21/2, giovedì 20/3 catechesi vicariale del vescovo, venerdì 11/4, 16/5, dal 29 luglio al 3 agosto a Roma Giubileo dei Giovani (18-30enni).
Volontari: 13/10 verifica grest con animatori, 17/11, 15/12, 2/2, 23/2, 4/5, 2/6 giornata animatori/volontari